Il secondo capitolo del progetto continua in India in sei luoghi diversi. Qui il video riassuntivo dei lavori realizzati in India.
- A Varanasi / Benares, la città sacra dove scorre il Gange, qui Tarshito ha incontrato Bachchelal Prajapati , un’artista, membro di un’antica famiglia che crea la tradizione pittorica del luogo.
Bachchelal ha completato l’opera d’arte su una delle tende nomadi di Tarshito, sottolineando il nomade che naturalmente è dentro tutti noi.
Tarshito insieme a Bachchelal ha preso parte alla celebrazione del Aesthetic Panarama ad Assi Ghat, vicino a Ganga Mahal, che ha fatto parte di un simposio internazionale sull’interpretazione visiva del linguaggio tradizionale curato dal dott. S.K. NAG, ed è stato organizzato un talk con l’artista vicino a Murmukska Bhavan, Assi Varanasi.
“Il viaggio ha come obiettivo la ricerca dell’anima, che può essere trovata sia ovunque che all’interno di tutti di noi”.
2. “The Camp of the Wayfarers in Love” continua in India, Naya Village, West Bengal, con la famiglia Chitrakar, una famiglia di cantastorie.
Qui Tarshito e la famiglia Chitrakar hanno dipinto la seconda tenda con le tigri.
3. La tappa successiva del progetto a Bhopal, con Venkat Raman Shing Shyam, pittore Gond Art.
La cerimonia di celebrazione si è svolta presso lo stupefacente Taj Mahal Palace, Bhopal.
4. “The Camp of the Wayfarers in Love” – Bagh.
Qui Tarshito ha lavorato su un’altra tenda nel Madhya Pradesh, in India. Questa volta con Kazim Khatri, maestro della stampa tradizionale Block Printing.
5. “The Camp of the Wayfarers in Love” – Puri, Orissa.
Qui Tarshito ha lavorato con Puspa Rao, pittrice ed esperta di Pattachitra.
6.“The Camp of the Wayfarers in Love” – Kerala.
Qui Tarshito ha collaborato con Bhavm Murales Kerala team, tradizionale Chuvarchithram.